
TROMPE L’OEIL: INGANNA L’OCCHIO!
Si può dire che il trompe l’oeil, il tentativo di dare l’illusione della tridimensionalità e della loro apparenza agli oggetti raffigurati, nasca con la pittura. Famosissimo il racconto di Plinio il vecchio sulla gara fra i due celebri pittori greci, Zeusi e Parrasio: il primo capace di dipingere grappoli d’uva così realistici da indurre gli uccelli a beccarli, il secondo in grado di ingannare l’occhio esercitato di Zeusi stesso che, di fronte alla tenda dipinta da Parrasio, cerca di scostarla credendo nascondesse il quadro.
Il gusto per la finzione e il piacere per l’inganno percettivo trova successivamente nuova fortuna nell’ambito dell’estetica barocca e il trompe l’oeil si afferma come genere, in concomitanza con l’affermarsi della natura morta.
Oggetti di uso quotidiano, strumenti di studio e lavoro, lettere, piccole stampe e rilievi, disposti solo apparentemente in modo casuale, popolano virtuosisticamente l’interessante collezione di tromple l’oeil che all’interno del prossimo catalogo Arcade I Dipinti Antichi e del secolo XIX ingannerà per un attimo l’occhio dei nostri clienti! L’asta è in calendario il 29 settembre.