MUSIC CONQUISTA IL MERCATO
Il risultato sorprendente per l’opera “Petits Chevaux” di Zoran Music, aggiudicato a € 81.250.00 nell’asta di luglio a Firenze, conferma la scelta del mercato dell’arte di focalizzare il proprio interesse su opere storicizzate e di alta qualità. L’opera fu realizzata nel pieno della maturità artistica di Music, rientra tra le opere che fanno parte della produzione più fortunata e felice dell’artista, rappresenta la “summa” degli stilemi e delle tematiche affrontate dall’artista nella sua vasta produzione. I suoi cavalli si presentano liberati dalla valenza iconografica, le sagome stilizzate hanno riferimenti primitivi e arcaici, una perfetta sintesi stilistica e storica. Il dipinto del 1948 è stato esposto nel 1995 a Parigi alla grande mostra dedicata al maestro alle Galerie Nationales de Grand Palais (pubblicazione in catalogo). Music inizia a frequentare agli inizi degli anni ’50, quando, dopo la sua partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1948 e del 1950, la sua fama raggiunge livelli internazionali. I “Cavallini” sono uno dei temi più amati e diffusamente sviluppati dall’artista: evocazione del movimento senza sosta, trasfigurazione del viaggio, del passaggio momentaneo, del divenire incessante così come si compie l’umana esistenza. Una poetica che guarda al passato, che lo evoca, l’artista ci conduce in luoghi senza tempo, in luoghi metaforici. Una visione fiabesca e un nomadismo dell’anima: i Cavallini, dalle gambe sottili e dai colori variabili, dalla composizione stilistica e iconografica quasi minimalista, essi procedono in un lento ed eterno fluire trasportando lo spettatore in un mondo quasi fiabesco.
