
COL CIEL LA TERRA – UNA RARA OPERA DI MARIA LAI ALL’ASTA DEL 15 DICEMBRE
“Cerco spazi cosmici, cieli, spazi lontanissimi però tattili. Gli spazi che cerco non sono tanto in una superficie, quanto al di là di essa…Le mappe astrali rispondevano all’esigenza di un rapporto con l’infinito, di una dilatazione e proiezione sulla lontananza…Sono un invito al viaggio” M. Lai
Un nuovo capolavoro di Maria Lai verrà presentato nella prossima asta di arte moderna e contemporanea del 15 dicembre. Sarà presente infatti un caratteristico copricapo di tela grezza, ricamato con macchina da cucire su entrambi i lati, che l’artista utilizzò nel 1986 durante la sua performance “Col Ciel la Terra” tenutasi nello studio Tommaseo di Trieste. In questa occasione la Lai ricreò una sorta di processione dei Re Magi, realizzando i cappelli da mago con forma conica, invitando i visitatori ad indossare questa particolare opera d’arte.
Fa parte della serie di opere definite “Geografia”, il pezzo proposto rientra in quel filone narrativo che raffigura pianeti, mappe e costellazioni immaginarie e che racchiude in sé l’intera poetica dell’artista sarda, a partire dai materiali, prettamente femminili ed effimeri come la stoffa e i fili, che rendono queste opere polimateriche, in perfetto dialogo con le tele delle personalità che la ispiravano: Manzoni e Pascali. Fino ad arrivare alle tematiche a lei più care come la tradizione artigianale della sua terra e come il valore salvifico e relazionale dell’arte, che ci incoraggia con uno sguardo infantile e ludico, attraverso porzioni di cielo e di spazio, ad affacciarci sull’Infinito.