
GIUSEPPE VALADIER GRANDE ARGENTIERE NEOCLASSICO
Giuseppe Valadier nacque nel 1762 a Roma, figlio dell’orafo Luigi Valadier. Si distinse fin dalla giovane età, 13 anni, per il suo talento in architettura, arte a cui si dedicò per tuttala sua vita. Fra i grandi progetti da lui curati si ricorda quello per la sistemazione urbanistica di Piazza del Popolo, portato a termine nel 1822 e quello per la promenade dei Fori Imperiali. Come orafo fece il suo apprendistato nella bottega del padre Luigi, orafo di fiducia dei papi e della nobiltà romana con bottega in Via del Babuino. Alla morte del padre ne portò avanti l’attività fino al 1827 circa, proponendosi come innovatore degli stili e delle forme, secondo un gusto internazionale che poté respirare nella Roma governata dai francesi, tanto da poterlo definire l’orafo ‘simbolo’ del gusto neoclassico. La coppia di ampolle da messa con vassoietto, proposte nell’asta del 15 dicembre, rappresentano queste linee stilistiche nell’uso delle foglie d’acanto lanceolate, nella ripresa dal mondo classico del motivo del can corrente e nell’uso delle teste di cherubini che trattengono eleganti festoni.