
L’ARGENTERIA AL FEMMINILE: ELIZABETH GODFREY
Nella vendita di giugno, il dipartimento argenti di Pandolfini proporrà in asta un elegante samovar realizzato a Londra nel 1747 dall’orafa Elizabeth Godfrey.
Figlia dell’illustre argentiere ugonotto Simon Pantin, è passata alla storia come l’orafo donna più eccezionale della sua generazione. Si sposò per due volte con colleghi orafi con cui condivise l’attività. Nel 1720 fu sposa Abraham Buteux. con il cognome del quale firmò le sue prime opere nel 1730 e dal 1732, dopo la morte del primo marito e risposatasi con Benjamin Godfrey, depositò il marchio come Elizabeth Godfrey. Dal 1741, ormai vedova anche del secondo marito, cominciò a gestire l’attività da sola riscuotendo molto successo per le sue creazioni di pieno gusto Rococò, creazioni eleganti su cui ebbero influenza le sue origini ugonotte francesi. Fra tutti i nobili clienti che le commissionarono argenti è certamente da menzionare il duca di Cumberland. Il samovar proposto in vendita ha una raffinata forma sferica decorata da fiori e volute finemente incisi, ma ciò che esalta l’oggetto è la ricca base traforata poggiante su piedini a larghe foglie.