Image Alt

La Settimana di Pandolfini

UNO SGUARDO ALLA ROMA FIN DE SIÉCLE ATTRAVERSO LA PITTURA DI LILI HELBIG MORANI

Nella prossima sessione primaverile di Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo, Pandolfini ha il piacere di presentare il bel dipinto della pittrice Elizabeth -‘Lili’- Helbig Morani (1868-1854), ritraente una fascinosa gentildonna avvolta nel suo abito nero e adagiata su un sontuoso sofà, mentre il profilo appare quasi incorniciato dalle volute dorate e lo sguardo rimanda oltre i confini dell’opera. È la perfetta incarnazione di quel preziosismo elitario, fiabesco, decadente che animò la Capitale nell’ultimo ventennio del XIX secolo, attraverso personalità quali Gabriele D’Annunzio, il critico Angelo Conti e i pittori del cenacolo artistico In Arte Libertas. E nella Roma fin de siécle Lili Helbig fu quasi destinata ad avere il duplice privilegio di spettatrice e attrice. Un privilegio che seppe sempre coltivare con acuta intelligenza e profonda sensibilità. Figlia infatti del celebre archeologo Wolfgang Helbig e della principessa russa Nadina Shakhovskàja, raffinata acquarellista e pianista, Lili sin da bambina apprese i primi rudimenti di musica sulle ginocchia di Liszt e di arte classica dai giovani dell’Istituto Germanico, mentre appariva del tutto normale ospitare nella propria casa il grande Wagner o essere ritratta dal preraffaellita Fairfax Murray, così come con naturalezza la splendida villa di famiglia –Villa Lante al Gianicolo, opera di Giulio Romano- divenne  uno dei più stimolanti salotti culturali della Roma dell’epoca. In quest’ottica lo stesso matrimonio con il pittore Alessandro Morani, conosciuto nel 1894 proprio durante un’esposizione del cenacolo In Arte Libertas, sancisce un sentimento nato in una comunanza di ideali artistici destinati a durare un’intera vita. Attraverso una pittura elegante appresa dal maestro Edoardo Gioja e ascrivibile alla seconda metà degli anni ’90 dell’Ottocento, Lili offre dunque allo spettatore la possibilità di entrare nella sala e respirare lo spirito di un’epoca svanita sul ‘fiume del tempo’.

Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
50122 Firenze - Italia
Tel. +39 055 2340888/9
Fax +39 055 244343
info@pandolfini.it

Via Alessandro Manzoni, 45
20121 Milano
Tel. +39 02 655.60807
Fax +39 02 620.86699
milano@pandolfini.it
Orari di apertura:
Lun - Ven 9-13 / 14.30-18.30

Via Margutta, 54
Roma
Tel. +39 06 3201799
Orari di apertura:
Lun - Ven 9.30-13.30
Il pomeriggio su appuntamento