
FERDINANDO MECCANI, UN ESEMPLARE UNICO
Ferdinando guidò l’ufficio di progettazione del mobilificio Meccani dall’inizio del 1960, portando l’azienda a distinguersi nella zona (Cascina – Pisa) tra le tante concorrenti nate nel secondo dopoguerra. Nell’arco di alcuni anni diede vita a prolifiche collaborazioni con i più grandi nomi della scena del design internazionale come Paolo Portoghesi, Ettore Sottsass, Ugo La Pietra, Adolfo Natalini, Michael Graves, Masao Noguchi e molti altri. Nel mentre la ditta progettava e realizzava arredi di alto artigianato e design caratterizzati da un linguaggio estremamente contemporaneo e una qualità di materiali ed esecuzione eccellenti come il tavolo “Corinto” realizzato nel 1978 o il mobile credenza “Triangolare” del 1970, ossia lo stesso anno di produzione della ormai più conosciuta “Madia”.
La credenza che proponiamo nella prossima asta “Spotlight Design” il 9 Maggio è un esemplare unico, si chiama “Quadro” ed è stata realizzata nel ’76 in legno di wengè con finiture in ottone. Gli sportelli frontali sono composti da quadrelli di legno massello separati da una elegantissima fascia di ottone.
HIGHLIGHTS DELL'ASTA