
LA MENSA DI POLTRONOVA
Nel 1968 Superstudio stava gettando le basi per lo sviluppo della corrente architettonica che avrebbe cambiato le regole dei successivi decenni. Loro come molti altri designer “radicali” in quel momento avevo trovato un rifugio sicuro in Poltronova, l’azienda di Agliana gestita dalla mente illuminata e spericolata di Sandro Cammilli. Proprio in quell’anno avrebbero firmato il restyling degli ambienti che sarebbero diventati Osteria del Contadino.
“Rammento altre cene più robuste con Sergio Cammilli, su tovaglie a quadretti bianchi e rossi, all’Osteria del contadino di Agliana, di fronte allo stabilimento della Poltronova, l’azienda toscana che produceva i mobili di Ettore, degli Archizoom e del Superstudio, diversi da quelli che allora arredavano le case borghesi. Mi stupiva che una persona mite e gentile, come Sergio Cammilli, avesse il coraggio di produrre i mobili della Superarchitettura a strisce rosse e verdi e il divano Superonda in lucido sky degli Archizoom.” (Cristina Morozzi)
Il 6 luglio proporremmo all’asta due oggetti provenienti dagli arredi di questo spazio, uno specchio il cui motivo ripetuto ricorda molti altri progetti che faranno poi parte della produzione e uno dei tavoli della sala, il cui fusto è del tutto simile per materiali e costruzione al celeberrimo Superloto di Sottsass.